HYPERURANIUM

Il fatto che Instagram sia esploso, da mera piattaforma di condivisione foto a fucina di marketing per brand in tutto il mondo, è innegabile!

Bazzicare per un'isola è molto semplice. Basta un'auto, una fotocamera e tanto tanto sole.

In tempi non semplici dal punto di vista economico, viaggiare si è sostituito ad un bene primario diventando anche un lusso per certi versi.

I social media hanno profondamente cambiato il modo in cui molte aziende comunicano con i loro mercati di riferimento. Nel settore turistico, in particolare, la crescita di internet e la popolarità dei canali social ha influenzato molto il marketing turistico. Dal modo in cui i viaggiatori ricercano potenziali destinazioni alle attività che possono svolgere una volta in loco, il nuovo modo in cui i consumatori usano i social media per decisioni di acquisto ha influenzato il marketing dall'inizio alla fine. Ecco 5 modi in cui è stato impattato: Cambiamento nella ricerca Il più profondo effetto sta nella democratizzazione delle recensioni online. Oggi i futuri turisti ricercano il proprio viaggio interamente sulla rete. Si stima che l'89% dei millenials pianifichino viaggio e attività basandosi sui contenuti postati online. Da canali di condivisione come Instagram a siti di recensioni come Tripadvisor, si naviga sulla rete per trovare l'ispirazione. Un luogo in cui s

«Se mai decideste di partire per le Eolie, percorretele tutto il giorno senza fermarvi. Uscite di casa all'alba e tornate in piena notte. Possibilmente passate una notte all'aperto. Andate a piedi da un'estremità all'altra. E soprattutto, cambiate isola di continuo. Spostatevi da una all'altra quanto più potete. Perché le Eolie sono sette. E per sentire il loro racconto completo bisogna visitarle tutte e tornare e ritornare dove si è già stati. La storia delle Eolie è una storia che non ha un inizio e non ha una fine. È una storia spaventosa e incantata che la forma perfetta dell'arcipelago.» Così Francesco Longo descrive le Eolie nella premessa de 'Il mare di pietra: Eolie o i 7 luoghi dello spirito' . Ma lasciate che vi parli dell'arcipelago più bello d'Italia.  Sette perle incastonate nel Tirreno meridionale, ognuna un'avventura differente dall'altra. Le vere avventure hanno un richiamo che non potete ignorare,

'Esperienza' credo sia la parola più usata e abusata al giorno d'oggi nel turismo.

Foto di Andrea Grano Quando parlo di destinazione turistica a me solitamente piace far riferimento a due, a mio parere, citazioni bellissime.

Gian ,

Instagram permette il coinvolgimento di utenti che amano condividere e fotografare la loro quotidianità. Ciò è perfetto per destinazioni turistiche le quali tentano di mostrare prospettive autentiche delle stesse. Aumentare i contenuti generati dagli utenti (UGC) Il più grande beneficio di Instagram per una destinazione è quello di trovare contenuti attraverso la prospettiva dei residenti che la vivono ogni giorno. Instagrammers condividono foto e video di ciò che amano della loro destinazione offrendo l'opportunità tamite UGC di mettere in mostra un'autentica vista della destinazione e di ciò che ha da offrire. Stabilire hashtag Per massimizzare l'efficacia dei contenuti è opportuno concentrarli attorno ad hashtag mirati che consentano a propri utenti e potenziali di esplorare i contenuti relativi ad una community. SocialEolie ha creato l'hashtag #aeolianeffect con la quale descrive in modo generico ma anche tramite UGC l'effetto magico delle Eolie

Secondo Bieger una destinazione turistica

Il web è, ad oggi, l'iper-luogo in cui si crea la motivazione del viaggio.